Generale polacco. Partecipò alla prima guerra
mondiale tra le file dell'esercito zarista e nel 1920 prese parte alla campagna
contro i bolscevichi. Promosso a generale nel 1936, nel 1939 combatté
contro Russi e Tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Fatto prigioniero a
Mosca, venne liberato solo nel 1941. Nello stesso anno diede vita al corpo
militare polacco assumendone anche il comando. Nel 1942 guidò le sue
truppe in Africa settentrionale contro gli Italo-Tedeschi. Nel 1943
partecipò in Italia alle battaglie di Cassino e di Bologna e nel 1945 gli
fu affidato il comando di tutte le truppe polacche sul fronte occidentale. Nel
1946, in seguito al disconoscimento da parte degli americani del governo polacco
appena formatosi a Londra,
A. trasferì gran parte delle sue truppe
in Italia e in Inghilterra. La sua memoria fu riabilitata in patria solo nel
1989, all'indomani del crollo del regime comunista (Blonie, Varsavia 1892 -
Londra 1970).